Cultura

Sui passi di Don Francesco Mottola

Scritto da Caterina Sorbilli

Mattinata particolarmente gioiosa quella vissuta a Tropea in occasione della fase finale del concorso “Sui passi di Don Francesco Mottola”.
Più di 300 alunni di diverse scuole della provincia si sono ritrovati nella cittadina tirrenica per partecipare all’evento conclusivo che ha voluto rendere omaggio ad un grande tropeano, quale appunto il beato don Francesco Mottola.
Sin dallo scorso anno scolastico il concorso ha mosso i “passi” con l’intento di far conoscere e riscoprire, soprattutto ai più piccoli, la vita e le opere di questo santo sacerdote calabrese, un concorso a premi voluto per raccontare una storia a fumetti, un percorso educativo riservato agli alunni di scuola Primaria e di scuola Secondaria di 1° grado degli Istituti Comprensivi della Provincia di Vibo Valentia, ai gruppi parrocchiali e associazioni.
Organizzato dalla Fondazione “Casa della Carità” in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale “Don Francesco Mottola” e l’Azione Cattolica della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, il concorso è stato collegato alle iniziative indette in occasione dell’Anno giubilare Mottoliano.
L’appuntamento è iniziato a Palazzo Santa Chiara con l’esposizione di tutti gli elaborati inviati, valutati attentamente dalla giuria presieduta dalla dirigente scolastica Giuseppina Prostamo, giuria che ha deliberato le opere meritevoli di particolare menzione, riconoscendo a tutti gli elaborati pervenuti uguale valore d’impegno, di ricerca, di studio, di approfondimento tematico. I lavori fumettistici sono stati suddivisi per la valutazione in tre categorie: Young ( elaborati di Prime, seconde e terze classi di scuola Superiore di I grado) premio assegnato alla scuola media di Limbadi guidato dalla dirigente Marisa Piro presente alla cerimonia, Children (quarte e quinte scuole Primarie) riconoscimento ottenuto dalla classe VA della scuola Primaria di Tropea e Kids ( prime, seconde e terze classi di scuola primaria) ottenuto dalla I C sempre della scuola primaria di Tropea. Un ulteriore riconoscimento è stato assegnato per l’originalità dei contenuti all’elaborato inviato dalle classi II della scuola media di Tropea. La giuria era composta oltre che dalla presidente Prostamo da don Francesco Sicari, in rappresentanza della Fondazione “Casa della Carità”, Paolo Giannini, presidente dell’Azione Cattolica diocesana, la dott.ssa Beatrice Lento presidente dell’associazione S.o.s Korai, dalla professoressa di Storia dell’Arte Annamaria Miceli e dal il fotografo e giornalista Saverio Caracciolo.
La premiazione avvenuta nella concattedrale di Tropea ha seguito un breve momento di preghiera presieduto da don Sergio Meligrana e ai saluti del vicesindaco Roberto Scalfari che ha rimarcato la vicinanza dell’Amministrazione Comunale agli eventi organizzati in ricordo di don Mottola.
Don Francesco Sicari ha invece ricordato il legame del Beato Mottola con i bambini che ha sempre avuto a cuore con particolare cura ed attenzione per quelli più bisognosi e malati.
Una mattinata di festa quindi per gli oblati del sacro Cuore, per la scuola, per tutta la cittadina di Tropea che presto potrà annoverare tra i suoi paesani un Santo della Chiesa di Dio.

Chi è l'autore

Caterina Sorbilli

Nata a Tropea nel 1972, dove vive, abita e lavora. Laureata in Pedagogia all’Università degli Studi di Messina, ha conseguito diverse Specializzazioni ed insegna sin dal ’92. Impegnata nel sociale e in attività di volontariato si occupa di formazione ed attività educative nell’Azione Cattolica Italiana. E’ giornalista Pubblicista iscritta all’Albo Nazionale dell’Ordine giornalisti Pubblicisti della Regione Calabria; ha collaborato con il quotidiano L’Ora della Calabria, sotto la direzione di Piero Sansonetti e Luciano Regolo, pubblica anche su diversi siti internet e blog. Nel 2014 ha pubblicato il romanzo “L’onorata vendetta” ispirato alla tematica del delitto d’onore ottenendo buone critiche dai lettori, una menzione speciale al premio internazionale “La donna si racconta” presso la città di Pesaro e un riconoscimento dal Comune di San Mango d’Aquino nell’ambito del premio “Il Muricello”.

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