Turismo

Tropea e Cina ancora più vicine, Protocollo d’intesa tra Ambasciatore Shandong e Piccola Università Italiana per stranieri di Tropea

Con la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra l’Ambasciatore plenipotenziario dello Shandong, provincia orientale della Cina affacciata sul Mar Giallo e la Piccola Università Italiana di Tropea, prestigioso caffè culturale che da oltre 30 anni promuove ed attira nel Principato studenti stranieri da tutto il mondo, si arricchisce di nuove opportunità e di nuovi prospettive il percorso di internazionalizzazione della nostra destinazione e con essa dell’immagine e della proposta identitaria e culturale dell’intera Calabria che ci vede impegnati con lo sguardo rivolto in più direzioni. È quanto dichiara il Sindaco Giovanni Macrì esprimendo grande soddisfazione per quello che definisce un ulteriore e prezioso tassello nelle relazioni turistico-culturali avviate con la Cina e che segue l’incontro istituzionale ospitato nelle scorse settimane nel Principato. Il Primo Cittadino coglie l’occasione per ringraziare Concetta Tassone della At Group Italia ed il presidente Antonio Lamantea per l’impegno profuso che ha portato la Città e la Calabria ad essere protagonista della Settimana di promozione del Turismo Culturale in Italia celebratosi nella prestigiosa sede di Palazzo Ferrajioli, in Piazza Colonna di fronte a Palazzo Chigi e alla Colonna Antonina, a Roma. Valorizzare gli scambi culturali tra i due popoli, quello italiano e cinese, attraverso gemellaggi socio-culturali tra le Università e gli attori cultural dei territori e delle regioni dei due Paesi porterà presto – scandisce – risultati e benefici per i rispettivi territori, così come sta già avvenendo per altre destinazioni internazionali; tanto – aggiunge – anche alla luce delle proiezioni che indicano nel 2023 circa 6 milioni di arrivi dalla Cina, di cui ben 2 milioni verso l’Italia secondo il China Outbound Tourism Research Institute diffuse da European Travel Commission; dati importanti da tenere sotto controllo – conclude Macrì – e che trovano conferme in uno studio Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo, elaborato su un campione di cittadini cinesi residenti nelle città di prima fascia e protagonisti di viaggi all’estero nel corso del biennio 2018-2019 e secondo i quali l’Italia è la destinazione più attrattiva (38%) tra i principali competitor in Europa.

Chi è l'autore

Pasquale Mazzeo

Docente di lingua e letteratura inglese, lavora come insegnante presso il Convitto Nazionale Filangieri di Vibo Valentia.

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